TESTAMENTO: E’ IMPUGNABILE? DA CHI?

TESTAMENTO: E’ IMPUGNABILE? DA CHI?

TESTAMENTO: E’ IMPUGNABILE? DA CHI? 466 340 admin

Testamento: atto di ultima volontà col quale taluno dispone del proprio patrimonio per il tempo in cui avrà cessato di vivere…

Ottimo….io oggi “decido io” per il mio patrimonio per quando non ci sarò più…bellissimo….

Piccolo inconveniente però…non so se ci avete mai riflettuto: proprio nel momento in cui quella volontà produrrà il suo effetto, il suo protagonista assoluto non ci sarà più….e per qualsiasi inconveniente relativo al testamento stesso, risulterà impossibile interpellare il relativo autore…

Ci saranno i giudici, i figli, i parenti, i cugini, l’amante….ognuno potrà dire la sua, ma non l’ autore dello scritto…

Sarà allora il giudice ad aver l’onere d’interpretarlo nell’ipotesi di clausole ambigue…cercando di ricostruire alla meno peggio l’effettiva volontà del testatore…

Ma attenzione: se il testamento dovesse essere falso?

Non potendo chiederlo al testatore, occorrerà far valere avanti ad un giudice la relativa invalidità…

Se si tratta di scritto asseritamente falso, occorrerà procedere ad una perizia calligrafica….

Più difficile l’ipotesi in cui lo scritto provenga sì dallo stesso testatore (o addirittura da notaio), ma vi sia il fondato sospetto che sia il frutto della captazione della sua volontà: come dimostrare, ad esempio, che l’anziano ha lasciato tutto con testamento a quella persona perché lo minacciava che lo avrebbe lasciato morire solo e malato?…è difficile…ma ci son stati casi in cui la giurisprudenza, con testimoni, ed attraverso la valutazione di fatti e comportamenti, ha riconosciuto la mancanza di corrispondenza tra lo scritto testamentario e la volontà del testatore stesso…

Ma chi può far valere l’invalidità di un testamento avanti ad un giudice?

E qui, vi dico la verità, mi trovo un po’ in difficoltà…

La giurisprudenza, stabilisce che l’azione per l’annullamento o la nullità del testamento può essere fatta valere solo da chi vi ha interesse….

Chi vi ha interesse?

Beh, chiaro, tutti quelli che se quel testamento non ci fosse erediterebbero….e quindi, al contrario, l’azione sarebbe preclusa per tutti coloro che non diverrebbero eredi anche se quel testamento non esistesse….

Bene, però proviamo ad andare oltre: facciamo finta che io venendo a mancare lasciassi come parenti unicamente mio fratello e mio cugino.

Perfetto: lascio con testamento tutto il mio patrimonio a mio fratello. Mio cugino è legittimato a far valere l’invalidità del testamento? No, stando alla posizione della Cassazione, perché anche senza testamento erediterebbe solo mio fratello (per successione legittima, non mio cugino).

Però, attenzione: e se il testamento risultasse falsificato proprio da mio fratello? Quest’ultimo potrebbe essere dichiarato indegno a succedere, ed ecco allora che il mio cugino diventerebbe, per successione legittima, lui erede…e quindi, è legittimato ad agire?

Secondo me si….per la giurisprudenza….sinceramente non saprei….

M.