EREDE E LEGATARIO… LA RESPONSABILITA’

EREDE E LEGATARIO… LA RESPONSABILITA’

EREDE E LEGATARIO… LA RESPONSABILITA’ 275 183 admin

Come saprete, nn tutti coloro che ricevono lasciti ereditari ricoprono, “giuridicamente”, la medesima posizione.

Mi spiego… la successione può essere a titolo universale o particolare…

A titolo universale quando si riceve una quota o l’intero patrimonio ereditario… a titolo particolare quando si riceve un bene specifico…

Nel primo caso si acquisisce lo status d’erede… nel secondo quello di legatario…

Differenze? Nn poche direi… il primo risponde illimitatamente dei debiti ereditari, anche col proprio patrimonio personale oltre quanto ereditato, il secondo, se proprio gli va male, risponde al massimo nei limiti di ciò ricevuto…

E’ proprio per questo che l’eredità deve essere accettata (o rifiutata)… per il legato nn serve… te lo devono dare…  e se proprio nn lo vuoi, lo puoi rifiutare….

Esistono fondamentalmente tre tipologie di legati, in relazione ai loro effetti…

Il legato ad effetti reali è senza dubbio il più gettonato… (per “vindicationem” dicevano i Romani antichi). Per volontà del testatore viene lasciato un bene particolare… un’immobile, un Rolex, una somma di danaro.

Quello ad effetti obbligatori (per “damnationem” lo chiamavano i Romani). In questo caso l’onerato deve svolgere un’attività per far conseguire il legato al legatario… è per esempio il legato di cosa di un terzo, o di cosa individuata solo nel genere.

E poi quello con effetti liberatori: il testatore può liberare un proprio debitore da quanto dovutogli. Con l’apertura della successione, in automatico, l’effetto liberatorio si produce.

Ma mentre l’eredità nn può essere soggetta a termine ed è sempre a titolo definitivo (dicevano gli antichi Romani l’erede “semel heres, semper heres”), il legato può avere un termine…per esempio potrei lasciare una casa in legato per dieci anni ad un soggetto…. scaduto il termine a chi va? Agli eredi…

Quindi è chiaro? L’eredità o è a titolo universale e divento erede (con pregi e difetti), o è a titolo particolare e divengo legatario…e sempre come dicevano gli antichi romani, o l’una o l’altra… tertium non datur

M.